Il Regolamento di organizzazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali è stato pubblicato integralmente in questa rivista (Febbraio 2000), con una nota di commento ove erano espressi dissensi.
Chi scrive non può essere certamente accusato di ossequio al potere: per convincersi del contrario, basta leggere il mio articolo apparso su questa rivista nello scorso Gennaio, nel quale ho manifestato, senza “peli sulla lingua”; le più vivaci critiche per il Nuovo Testo Unico dei Beni Culturali ed Ambientali.
Ma nel mio diritto di opinione – una sorta di prerogativa sovrana di ogni cittadino della Repubblica – non ritengo di poter condividere il dissenso che da più parti si è levato contro il Nuovo Testo normativo: addirittura, molte associazioni di categoria (tra queste, “Italia Nostra”, ribattezzata “Italia Loro” da Federico Zeri) hanno inserito su La Repubblica un quarto di pagina, per chiederne tout court il ritiro… [pdf]