Ci siamo sposati quasi quarantatre anni fa, il 5 luglio 1962.
Il 29 marzo mi ha lasciato, improvvisamente, immaturamente. Ed è il solo rimprovero che possa muovere a questa straordinaria, dolcissima compagna della mia vita.
Siamo stati accomunati: nella famiglia, ormai numerosa (due figli, sei nipoti); nel lavoro (anche Lei era avvocato); nell’avventura di collezionisti della pittura barocca romana, che abbiamo condiviso totalmente.
Fiammetta si era talmente appassionata in questa vicenda, da avere acquistato una competenza storico-artistica apprezzata da tutti gli specialisti, che Le chiedevano continuamente contributi e schede.
Pochi giorni prima di morire, si era cimentata sulla pittura fiorita a Roma… [pdf]