L’inserimento di Vicenza e delle Ville Palladiane nella Lista Unesco.
Negli anni 1994 e 1996 Vicenza e le Ville Palladiane vengono inserite nella Lista del Patrimonio mondiale dell’Umanità dell’Unesco.
Tra queste, la Villa Saraceno in Agugliaro, tornata agli antichi splendori grazie al sapiente restauro commissionato dalla proprietà, la Fondazione di diritto inglese “The Land-mark Trust” e destinata a incrementare un turismo culturale e naturalistico nella regione, secondo linee di sviluppo economico conformi alla vocazione tradizionalmente agricola dell’area.
La ragione dell’inclusione nella Lista Unesco deve ricondursi alla storia dell’architettura e all’ineguagliabile significato dell’insegnamento di Andrea Palladio, il quale, riprendendo le idee di Sansovino, reinterpretò le linee e le proporzioni dell’era classica in funzione del colorismo della cultura veneta.
La rilevanza “mondiale” dell’interesse culturale accertato dall’Unesco deriva altresì dall’ampia diffusione, nell’Europa occidentale, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, di quello stile architettonico… [pdf]