“Rammento – e si tratta di ricordi di oltre cinquant’anni or sono – che quando iniziai la professione, la giurisdizione amministrativa, allora rappresentata in unico grado da tre Sezioni del Consiglio di Stato, veniva definita dagli esperti come la “giurisdizione delle insidie”. Vari “lacci e laccioli” erano volti a risolvere in limine le liti con la Pubblica Amministrazione, creando occasioni di irricevibilità o inammissibilità dei ricorsi proposti.”